VIESTE - E´finalmente San Giorgio, con quattro giorni di ritardo dal tradizionale 23 aprile, a causa della coincidenza con la settimana santa.
E´dunque festa ed il sole sta tornando a fare capolino regalando a questo giorno un motivo in piú per stare insieme, per incontrare il parente o l´amico che non vedi da tanto tempo.
La processione, oltre a regalare tanti scatti fotografici ai tanti turisti, é anche motivo di orgoglio per una cittá che non ha tradito e dimenticato le sue origini e la sua storia.
Unico sfregio che la festa sta subendo e la cementificazione che si é abbattuta, nell´ultimo decennio in particolare, sulla collina di San Giorgio dove lottizzazioni e costruzioni varie hanno ormai ostruito ai piú il passaggio per giungere sino in cima.
Il "dio denaro" ha vinto?
Non proprio perché la popolazione ci tiene sempre a San Giorgio e poi, per fortuna, almeno la frittata a tutti é ancora garantita.
Nel pomeriggio inoltre la corsa dei cavalli chiuderá il pomeriggio regalando le solite ma magiche sensazioni di una festa che in tanti ci invidiano.
Buon San Giorgio a tutti soprattutto a chi ci segue da tanto lontano come la comunitá viestana in Australia e Stati Uniti che sappiamo essere numerosa e vivace nel seguirci su facebook.