Le Fecce Tricolori, onore e vanto in ogni manifestazione aerea di livello internazionale, saranno così i protagonisti dei voli che riempiranno l'aria di geometrie incrociate, capaci di trattenere gli spettatori con il naso all'insù per ammirare gli equilibrismi aerei tra spiagge e paese.
Del resto gli aviatori sono di casa a Vieste e nel Gargano sin dai primi tentativi di volo in ambito militare. A 70 km di strada verso nord, sul lago di Varano, ci sono i resti di quella fu la più importante base di idrovolanti dell'Adriatico durante la prima guerra mondiale. Nella località di San Nicola Imbuti ci sono ancora gli alloggi che arrivarono a ospitare un migliaoo tra aviatori, miliatri di ogni ruolo, meccanici e personale di servizio che trasformarono il lago di Varano nella punta avanzata degli idrovolanti in grado di gareggiare con la base gemella verso Venezia.
Ma vendendo a tempi più recenti l'Aeronautica Militare è stata di casa da queste parti perchè nel cuore della Foresta Umbra c'è da settant'anni una delle più importanti basi radar del Sud Europa oltre che due aeroporti verso Foggia. A Vieste poi la presenza di un piccolo villaggio destinato agli avieri a ridosso della spiaggia di San Lorenzo ha permesso un interscambio frequente e felice con il paese, fatto anche di matrimoni e di occasioni di lavoro oltre che di arruolamento nell'Arma Azzurra.
Non è un caso quindi che Vieste sia entrata nel calendario delle manifestazioni di quest'anno. Da subito si è attivata l'Associazione Arma Aeronautica di Jacotenente, dove appunto c'è la base militare, con i due grossi nuclei di Vico e Vieste che raccolgono la grande maggioranza di ex avieri, oggi in pensione, legatissimi al loro passato militare quanto alla nostra terra. A fare gli onori di casa infatti, e a dare un grande supporto organizzativo a Comune, Aeroclub Bari e l'Associazione Arma Aeronautica, ci sono i vertici della sezione garganica. Si va dal presidente Michele Bettuelli ai due vice, Francesco Zurlo per Vieste e Pino Chiucini di Vico, che hanno pensato anche ai crest ricordo per la squadriglia. Per l'occasione l'artigiano che ha preparato il ricordo da portare a casa è Pasquale Mattera che ha unito i simboli del territorio all'arte del volo.
Da ultimo ma non per ultimo in ordine d'importanza, va ricordato l'aspetto organizzativo a terra.
Sulla spiaggia del Castello a sud di Vieste, ovvero verso il lido Oasi, c'è il motore logistico e la base delle operazioni. In più anche il centro è off limits a Marina Piccola perchè lì verranno montati gli stand che venderanno gadget e abbigliamento militare e persino un simulatore, dove sarà possibile provare le emozioni del volo come nelle basi di addestramento, ma senza staccarsi di un centimetro da terra.
Sempre nello stesso spazio stasera si esibirà la Fanfara della Terza Regione Aerea diretta dal Maestro Nicola Cotugno, con un repertorio che spazia sui classici più conosciuti del patrimonio musicale italiano.
Di qui le limitazioni del traffico che segneranno pesantemente la viabilità in questo fine settimana e che chiederanno un impegno supplementare agli agenti della Municipale.
Vieste 25 giugno 2022