Restiamo allibiti nell�??ascoltare le �??voci di corridoio�?� che vogliono per imminente (se non già siglato) l�??accordo tra Forza Italia e Partito Democratico, primo passo per la presentazione di una lista comune a supporto della candidatura a Sindaco di Nicola Rosiello. Ecco giustificato il silenzio degli ultimi anni del maggior partito di opposizione! "
All�??indomani del risultato elettorale delle europee dello scorso anno, ci chiedevamo come mai il PD non chiedesse le dimissioni dell�??Amministrazione Comunale, in forza del 40% appena ottenuto: ora è tutto spiegato! Forza Italia = PD, a Vieste come in Italia!
Ma anche, Ersilia Nobile = Annamaria Giuffreda e Nicola Rosiello = Giuseppe Calderisi. Hanno avuto due anni per sanare la situazione finanziaria viestana e non ci sono riusciti; ora hanno un anno di tempo per sparire: auguriamoci che riescano almeno in questo."
Poche ore fa un lungo documento del Pd restituisce la pariglia.
"Chi gongola oggi per un possibile dissesto del nostro Comune è uno sciacallo - scandisce il Partito Democratico - Chi si compiace delle conseguenze che si ripercuoterebbero sugli amministratori dimostra di avere una concezione della politica misera. Gli effetti di un dissesto finanziario vanno ben oltre le meschine soddisfazioni dei politici di palazzo, ricadono sui cittadini.
Un comune dissestato deve approvare un nuovo bilancio basato sull�??aumento massimo di tutte le tasse comunali (TARI, TASI, oneri di urbanizzazione).
Chi vanta crediti con il Comune non vedrà maturare né interessi né rivalutazione monetaria. I servizi non indispensabili saranno eliminati. La pianta organica del Comune dovrà essere rideterminata. Un vero e proprio fallimento, insomma.
Quando l�??amministrazione comunale, presentò ed approvò il piano di rientro richiesto dalla Corte dei Conti, esprimemmo i nostri dubbi e ne sottolineammo le criticità. Ora, però, una forza politica responsabile, quale è il PD, non può limitarsi ad affermare: �?�lo avevamo detto�?�. Né può essere questo il momento delle analisi sulle responsabilità, che sono di chi ha amministrato questa città ma non appartengono solo al presente, hanno radici lontane.
Invece, oggi, c�??è chi tenta di sottrarsi alle proprie colpe come
se non fosse responsabile di debiti su debiti risalenti a decenni fa.
Ci sarà tempo e modo per chiamare con nomi e cognomi i responsabili
di questo disastro. Il PD
di Vieste è pronto a fare la propria parte, a mettere a disposizione
il proprio impegno, a facilitare rapporti istituzionali con Enti
sovracomunali, a partire dalla Regione Puglia. Il PD è pronto a
rimboccarsi le maniche e a sporcarsi le mani, se questo potrà
servire per salvare la nostra città.
Bisognerà
intervenire su diversi aspetti di questa città, a partire, per
esempio, dal contrasto all�??evasione fiscale e dalla modifica di
alcuni contratti. Bisognerà parlare il linguaggio della
trasparenza, non accordi sotto banco, ma tutto alla luce del sole".
Di grazia: sporcarsi lemani in cambio di cosa? E chi paga? In cambio di cosa e sino a quando?