13/11/2025| 1793 articoli presenti
 

Sereno Variabile, Vieste e Mattinata sulla Rai
trasmissione da cartolina pubblicitaria
Finalmente conosciamo i Puglia Open Days

Sereno Variabile, Vieste e Mattinata sulla Rai
trasmissione da cartolina pubblicitaria
Finalmente conosciamo i Puglia Open Days

VIESTE - Ci voleva Osvaldo Bevilacqua su Sereno Variabile per farci scoprire che anche a Vieste, grazie a "Puglia Open Days" ci sono le visite guidate alle masserie, alla foresta e tra i monumenti di Vieste. E in più le guide turistiche gratis.

Pazienza, non si finisce mai di imparare. Ma se queste opportunità fossero fatte conoscere almeno dalle strutture alberghiere non sarebbe male.
L'entusiamo di Claudia Di Rodi, al microfono con il conduttore del programma, è stato contagioso. Così come le riprese fatte da ogni angolo della costa sono state il riassunto perfetto di quell'immagine di cartolina a cui tutti i palazzinari e i promotori del turismo viestano sognano.
Poco male, nessuno ha messo mano al portafoglio per un programma di grandi ascolti e di facili applausi ai personaggi che fanno tanto colore locale. 
Del resto anche all'inizio del programma è passato, a dir la verita molto correttamente, la scritta sul video in cui si vedeva chiaramente chi aveva pagato e da dove venivano i soldi: ovvero la Regione Puglia che ha attivato i fondi europei. Ma anche se era un programma a pagamento, come un vestito su misura, e quindi un intervento pubblicitario e non di informazione, bisogna dire che era confezionato molto, molto bene. Voi che ne dite?

Gli applausi generosi dicevamo. Non sono mancati di certo, visto che gli eroi paesani non sono mancati. Dai fratelli Trimigno, tre generazioni sulle barche per far conoscere le grotte della costa, a un viestano onorario come Cantagalli che ha fatto conoscere al mondo le bellezze ventose di un promontorio che permette di fare a Porticello e Punta Lunga le stesse evoluzioni delle blasonate spiagge hawaiane. 

Che lui ben conosce tra l'altro, perchè negli atolli del Pacifico dove fanno facanze i turisti Usa, lui è stato di casa per anni, sempre a fare il numero uno delle tavole a vela.
Bravo lui, il suo è stato uno spot che valeva più di mille parole.

Quanto alle riprese dall'alto bisogna dire sono state fatte da lontano per incipriare le cicatrici sulle colline lasciate dagli incendi.
Il risultato finale, per il turista medio, è stato proprio quello di un mare incantevole con spiagge e rocce a volontà. 
Non sono mancati neppure i turisti adoranti che hanno promesso di tornare l'anno prossimo.

Vedremo. Noi tutte quelle immagini le terremo gelosamente nel cuore per farle vedere agli amici e ringraziamo Osvaldo Bevilacqua e la sua troupe, per l'affetto e la curiosità che hanno messo nel raccontare il nostro territorio.
Ora vedremo se i nostri operatori turistici avranno il coraggio di lamentarsi ancora sulla scarsa promozione del territorio che forse meriterebbe ben altra leva di persone capace di valorizzarlo.
Detto tra noi: vista la differenza con Mattinata? Lì hanno intervistato guide di ogni associazione possibile che accompagnavano escursionisti stranieri e italiani, a piedi e in bicicletta, tra orchidee e sentieri ben attrezzati.
Cose che a Vieste non esistono, se con qualche encomiabile pioniere che fa da scout offrendo itinerari in mountain bike a pagamento.
Niente da fare. Sino a quando i "prenditori turistici" offriranno gli stessi prodotti contando sull' effetto sole-mare-animazione   in mezzo a strutture di cemento massiccio il salto di qualità sarà difficile.
Purtroppo a battere strade nuove sono pochi e coraggiosi imprenditori. Dovremo pur raccontare le loro storie.