Il fatto è accaduto il 10 di luglio nella strada che porta alla chiesa di S.Francesco, quando un residente, che aveva appena finito di liberare un locale fronte mare lasciato da un inquilino recalcitrante, si è fatto carico di togliere vecchie tavole, porte e sedie rotte che erano state abbandonate.
Così, assieme ad alcuni volenterosi aiutanti, è stato tutto sistemato in un angolo della strada, ordinatamente, così da non intralciare il traffico. Strade strette e pochi passanti di prima mattina a metà luglio: questo il panorama che si sono trovati davanti i due vigili urbani che sono piombati - chiamati non si sa da chi e con insolita rapidità â?? per accertare cosa stava succedendo.
Inutilmente i diretti interessati, ancora esausti per la sfacchinata, hanno spiegato che stavano aspettando lì davanti per caricare sul camion i vecchi mobili e portare il tutto in discarica.
I vigili urbani, apparentemente soddisfatti, se ne sono andati via con parole di circostanza, promettendo di non sanzionare nulla.
Inutile dire che poco dopo è arrivato il camion: tutto caricato e portato via.
Una volta tornati nella sede del Comando però deve essere successo qualcosa perchè subito è partito un verbale con una contravvenzione - per abbandono di rifiuti - da 600 euro di multa.
Una volta ricevuto il documento, il giorno successivo, i viestani raggiunti dalla supermulta sono rimasti senza parole ma con un dubbio grosso grosso.
Per evitare di pagare, per una violazione inesistente, quanto la metà di uno stipendio mensile, che cosa era meglio fare? Un ricorso amministrativo in autotutela, da risolvere con un pizzico di buon senso da parte del responsabile della Polizia Municipale, oppure andare per le solite vie giudiziarie, intasando ancora di più la macchina della giustizia con beghe di bassa lega?
Una situazione niente affatto isolata quelle di cittadini multati in attesa dei mezzi che ritirano i rifiuti. Diversi titolari di campeggi hanno segnalato in questi giorni i tentativi, sempre da parte dei soliti noti, di comminare multe a raffica contro i titolari di campeggi e villaggi turistici che mettono sulla strada i relativi cassonetti con carta e plastica, nei giorni e negli orari prefissati.
Peccato che il camion della nettezza urbana non riesca ad arrivare puntuale. Ma sono puntuali invece i vigili armati di taccuino, con la sanzione già pronta. Con qualcuno di loro sono volate anche parole grosse.
Dunque c'è un problema, che riguarda la preparazione dei singoli agenti, la gestione da parte del vertice ma soprattutto l'impostazione generale data dal Comune, visto che i relativi assessorati gestiscono - o dovrebbero essere in grado di gestire in maniera coordinata - sia la raccolta dei rifiuti che il braccio dei controlli con la polizia locale.
E va bene che i vigili urbani di Vieste hanno il dente avvelenato e una rivendicazione sindacale aperta con l'attuale giunta, ma colpire con multe a casaccio basate su basi giuridiche e di fatto così insignificanti a che serve? Questo può danneggiare le rivendicazioni del corpo.
In ogni caso è difficile ingoiare in silenzio comportamenti di questo tipo. Anche perchè, nei casi verificati, l'attesa tra il ritiro di materie prime secondarie, come sono i rifiuti differenziati che non danno cattivi odori, e il passaggio dei mezzi di raccolta è di poche decine di minuti.
Non c'è nessuno in Comune che sappia controllare cosa sta succedendo?
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