29/03/2024| 1793 articoli presenti
 

TARSU il consigliere Clemente ribadisce
Si vuol far pagare di più a molti e meno ad alcuni

TARSU il consigliere Clemente ribadisce
Si vuol far pagare di più a molti e meno ad alcuni

VIESTE - Alla vigilia del Consiglio Comunale è battaglia sulla Tarsu. Ecco il counicato del consigliere Mauro Clemente. 

"Il Movimento ViesteNuova vuole dare un contributo alla risoluzione dei problemi della nostra città, con azioni politiche tese ad ottenere risultati più che ad annunciare slogan.

Per quanto riguarda la TARSU abbiamo avviato una analisi del gettito e della qualità del servizio con  lâ??obiettivo di vigilare sulla effettiva erogazione del servizio e sul pagamento da parte di tutti, ciò che oggi non avviene.

Il Consiglio Comunale di giovedì 14 luglio dovrebbe approvare il Bilancio di previsione 2011, che questâ??anno è stato di difficile predisposizione soprattutto a causa delle questioni TARSU (aumento della tariffa e rimborsi per circa 1,5 milioni di euro).

Lâ??aumento della tariffa è stato causato soprattutto dal conferimento dei rifiuti a Cerignola (elevato costo di trasporto e conferimento).

Il Sindaco ha inteso non affrontare il problema in campagna elettorale, tantâ??è che con delibera di Giunta Municipale (GM) del 4 aprile ha stabilito di richiedere per il 2011 le stesse tariffe del 2010, da valere come acconto per il 2011.

Con delibera di GM del 20 giugno sono state riviste le tariffe, il cui costo era aumentato rispetto al 2010 di circa il 48%. Lâ??aumento medio del 46% è stato applicato con percentuali differenti alle diverse categorie.

A questo punto scoppia la bagarre dei rimborsi, in concomitanza degli aumenti delle tariffe, che per la prima volta sono stati determinati con percentuali differenti (ad es. 46% abitazioni, 34% alberghi, 52% ristoranti, bar pizzerie, ecc., 62% camping, 69% appartamenti per vacanza, 45% villaggi).

Lâ??aumento della tariffa per gli alberghi (inferiore alla media) aveva preannunciato la strategia di alcuni amministratori di approfittare dellâ??aumento delle tariffe a proprio vantaggio.

Lâ??aumento della TARSU è stata oggetto di discussione nella Commissione consiliare del 5 luglio.

Lâ??Assessore al Bilancio ha comunicato un aumento dellâ??accisa ENEL (raddoppio della tariffa precedente) per ridurre la TARSU di euro 185.000.

Io ho fatto presente che il costo di gestione della discarica (attività economica autonoma del Comune) non può essere inserito nei calcoli di determinazione del costo del servizio TARSU, principio che determina una riduzione media della tariffa del 5,5% circa.

Inoltre ho chiesto al Presidente della Commissione:

1.- di esaminare la richiesta già fatta in Consiglio, di costituzione di due commissioni di garanzia, vigilanza e controllo, sulla società AURORA SpA (Porto Turistico) e sulle entrate tributarie (ICI e TARSU);

2.- di istituire un gruppo di lavoro comunale per controllare le strutture che hanno richiesto i rimborsi TARSU (superfici dichiarate e aggiornamento catastale).

Richieste, alla quali in caso di mancato accoglimento seguirà un ordine del giorno specifico.

Oggi, è stata pubblicata una nuova delibera di determinazione delle tariffe TARSU.

Eâ?? evidente che a fronte della mia richiesta lâ??Assessore non ha potuto far altro che rettificare i dati, anche se ha modificato senza alcuna giustificazione quelli relativi al costo per spazzamento, trasporto e smaltimento (euro 125.360) che neutralizzano lâ??aumento dellâ??accisa.

In buona sostanza lâ??aumento dellâ??accisa è stato compensato con altri costi, mentre la riduzione delle tariffe è stata dovuta esclusivamente alla eliminazione del costo di gestione della discarica, che non poteva essere inserito nel costo del servizio.

In conclusione, alla luce di quanto innanzi esposto, é chiara la strategia di questa Amministrazione: far pagare di più a molti e di meno ad alcuni, senza assicurare alcun servizio (assenza di un direttore di cantiere, città sporca, aumenti del canone di appalto, ecc.)".