29/03/2024| 1793 articoli presenti
 

Elezioni, il gioco delle preferenze
E' già lotta per le poltrone

Elezioni, il gioco delle preferenze
E' già lotta per le poltrone

VIESTE - Anche le ultime elezioni comunali a Vieste non sfuggono all'articolo 1 del codice non scritto delle battaglie politiche: "Chi vince meno del previsto è come se avesse perso e chi ha perso meno del previsto ha vinto".
 
L'elezione di Ersilia Nobile da questo punto di vista è molto meno eclatante degli 11 consiglieri su cui potrà contare per i prossimi cinque anni, sempre che non si ritrovi nella stessa situazione appena conclusa.
 
La sindaca (o signora sindaco, come si dice?) nell'ultimo anno e mezzo di fatto si è limitata alla gestione quotidiana, facendo passare alcune delibere d'urgenza per sistemare alleati forti che minacciavano scissioni e tirando a campare giorno per giorno, stritolata dai problemi dell'ordine pubblico e della gestione dei rifiuti (l'elenco è più molto più lungo, ne riparleremo).
 
Ora che si riparte da zero però ha un paio di vantaggi che le si potranno ritorcere contro.
 
Chi sino a ieri le ha contestato l'inerzia nell'affrontare le situazioni peggiori e l'imperizia nel tenersi collaboratori legati a doppio filo a Spina, ora la sta aspettando al varco. "I sostenitori più malfidati sono fuori - è il ragionamento dei suoi critici - Quelli rimasti hai il potere e i consensi per renderli innocui. Tocca a te gestire il paese, vediamo cosa sai fare".
 
Il suo primo provvedimento sarà quello di mandare la cartella delle tasse per i rifiuti, la seconda, ai suoi compaesani. magari visto che le hanno dato della bugiarda sinora aspetterà qualche settimana, metterà ancora lo sporco sotto il tappeto, ma non potrà rinviare l'aumento dei costi per il trsporto dell'immondizia a Cerignola. A 500 giorni dall'incendio della discarica viestana di Landa La Serpe potrà ancora dire che non sa cosa fare e scaricherà sul portafoglio dei contribuenti tutto il problema? Non è bastato che Spina restasse a braccia basse mentre tutto il Gargano portava gratis la sua roba a casa nostra, senza mai pagare i conti?
 
Vedremo cosa faranno i suoi oppositori, a cominciare dagli 'spiniani'. Quelli che erano in consiglio comunale, anche dalla sua parte, si sono accorti solo a tre settimane del voto dei debiti che loro stessi avevano accettato, zitti zitti.
 
Vediamo se ora informeranno i viestani con qualche manifesto o portando fuori le delibere prima che vengano approvate.
 
E Annamaria Giuffreda? Con una campagna elettorale fatta con pochi euro e il porta a porta, mettendo assieme gente non compromessa, ha sfiorato per una manciata di voti il secondo posto nel podio.
 
Se non si farà incantare dalle sirene che le chiedono di dimenticare le promesse elettorali potrà essere l'artefice di una rifondazione politica del centro sinistra, consolidando il piccolo capitale di credibilità che i viestani le hanno accreditato fidandosi solo di lei.
 
Le sue preferenze, non a casa, sono molte di più della Nobile. Anche per lei, ne riparleremo.