VIESTE - Ieri mattina ho personalmente verificato tutta una serie di disservizi davvero odiosi ed insostenibili per la comunità viestana e per tutti i graditi ospiti in vacanza nei nostri litorali.
La Cassa Ticket, come già
denunciato l'11 aprile scorso al Direttore Generale Dott. Vito
Piazzolla, continua a funzionare a singhiozzo.
Questa mattina era fuori
servizio per il solito problema della connessione internet che ormai
a cicli alterni si protrae da svariati mesi senza arrivare a
soluzione.
Nonostante il gentile
operatore si prodigasse a contattare Foggia e richiedere informazioni
in merito, tutti i pazienti, dopo la lunga ed estenuante attesa, sono
stati costretti a desistere e recarsi presso altre strutture
sanitarie pubbliche e private in convenzione.
Nessuna prestazione
quindi da laboratorio, nessuna radiografia, niente prenotazioni,
tutto bloccato se non per i casi di emergenza e sino a quando la
connessione internet non ritornerà attiva.
La novità in negativo
sta poi nel servizio di ginecologia, questo è infatti sospeso a
tempo inderminato e non si accettano più prenotazioni in quanto la
Dott.ssa Ersilia Nobile, in procinto di pensionamento, non è stata
sostituita da altro specialista di tal guisa occorre recarsi in altra
struttura Asl o come al solito rivolgersi al privato.
Se si vuole prenotare
delle vaccinazioni, nonostante il prevedibile picco, dovuto alle
nuove norme della Ministra Lorenzin, la prima data utile a
disposizione è il 3 agosto.
Uniamo a tutti questi
disservizi ormai odiosamente "normali" il fatto che, dopo
il tanto celebrato incontro dell'11 aprile scorso, come era stato
promesso al Comitato, al Pronto Soccorso di Vieste doveva essere
garantito dal 1° giugno l'arrivo del "minilab" per
potenziare la diagnostica.
Non ci risulta attivo
tale servizio così come il tanto sbandierato e anch'esso promesso
servizio notturno dell'eliambulanza, è proprio il caso di dire, non
è affatto decollato.
Non ne conosciamo le
ragioni se siano tecniche o meramente burocratiche sta di fatto che
per ora di notte è meglio non sentirsi male.
Abbiamo inoltre
richiesto, sempre nell'incontro dell'11 aprile, che il servizio di
radiologia fosse migliorato e potenziato.
E' inconcepibile che
radiologia sia attivo solo dal lunedì al venerdì e solo di mattina.
Proprio nei weekend
estivi, quelli definiti da bollino nero, è maggiore la possibilità
di gravi sinistri stradali così come di cadute da scogliere di
turisti domenicali talvolta poco attenti.
Promesse e pochi fatti
per un Pronto Soccorso che sta iniziando il suo periodo di massima
utilità vista la massiccia presenza turistica estiva.
E' facile credere che con
i picchi di calore delle prossime settimane il Pronto Soccorso, è
proprio il caso di dirlo, rischi il collasso.
Non possiamo che
ringraziare i medici ed operatori in servizio che cercano con ogni
mezzo di garantire i servizi minimi essenziali ma rimaniamo in attesa
che la Asl rispetti gli impegni con la nostra comunità e che
finalmente dalla parole si passi ai fatti.
Il Presidente del Comitatoper il mantenimento e potenziamento del Punto di Primo Intervento di Vieste
Avv. Vincenzo Disanti
Vieste, 22 giugno 2017