Siccome si tratta di fenomeni tanto più violenti quanto circoscritti la Protezione Civile ha diramato tramite il Comune la nota di preallarme. In vista della bufera il responsabile municipale, Antonio Chionchio, ha ricopiato e diffuso i consigli per l'occasione segnalando una "notevole attività elettrica".
In italiano significa fulmini. Ad ogni buon conto, siccome tra lunedì sera e martedì si scateneranno venti e mari con la massima intensità, è meglio mettersi al sicuro ancorando tutto quello che è ancora per aria e mettendo al riparo, chi può ovviamente, auto e moto per evitare la caduta di oggetti da impalcature, coperture di lamiera o balconi.
Il vento da scirocco soffierà senza tregua con velocità tra i 30 e i 40 km all'ora e sono attese raffiche anche molto più violente.
Senza contare pioggia e fulmini, ovvero allagamenti scontati alla Pietà, sui lungomari e i problemi nei sottopassi.
C'è chi ovviamente sta prendendo le contromisure. Massicciamente. All'Oleificio S.Luca ad esempio è stato completato il muro di contenimento per evitare l'onda di piena che arriva dal canale visto che in quel punto arrivano le acque non solo del canalone ma anche delle colline a monte per un'area di 20 km quadrati. E con i punti di scolo completamente intasati e mai ripuliti i titolari dell'impianto si sono mobilitati per fare l'impossibile in tempi rapidi e senza mai interrompere le attività del frantoio.
Ora vedremo che succederà. Invitiamo tutti a segnalare danni e disservizi. Già da qualche giorno i ripetitori per i cellulari stanno dando problemi e non permettono collegamenti continui e affidabili. In alcuni casi per Vodafone sono segnalate interruzioni da tre giorni che solo oggi sono state superate.
11 novembre 2013
