29/03/2024| 1793 articoli presenti
 

Al Convento
dei Cappuccini
le opere
di Franz Borghese,
Faccincani
e Accardi

Al Convento
dei Cappuccini
le opere 
di Franz Borghese,
Faccincani
e Accardi

VIESTE - Non solo una mostra di quadri quella allestita all'ex Convento dei Cappuccini (di fianco alla chiesa del SS. Sacramento) ma anche una vera e propria galleria d'arte con proposte di qualità.
  E' questa la prima impressione che si ricava dalla visita della rassegna che si è aperta ieri e che resterà aperta sino al 20 agosto.
  Un'occasione utile anche per visitare il complesso del tardo '500 che ristrutturato e restaurato con i fondi pubblici è anche uno dei pochi gioielli architettonici tenuto al meglio a Vieste.

  Ma torniamo alla mostra allestita da Giuseppe Benvenuto, gallerista noto a livello nazionale, che offre i lavori di Angelo Accardi, Athos Faccincani e Franz Borghese. Se il secondo è già noto per precedenti mostre ai viestani e al grande pubblico dei turisti, Accardi  si presenta avendo alle spalle una lunga strada di mostre tra Roma, Milano e Monaco di Baviera.
  Faccincani è un appassionato di impressionismo e di paesaggi e lo conferma anche con le tele esposte a Vieste, dove porta a conclusione la sua passione per il mare. E dire che da bambino la madre lo rimproverava per i disegni, che riteneva una perdita di tempo. Questa volta, in occasione della mostra, presenta una serigrafia destinata al nostro paese e che può essere una bella cartolina ricordo per gli appassionati d'arte.


  Inutile dire però che la personalità più forte in mostra è quella di Franz Borghese, noto per i suoi ritratti di borghesi di metà '900, ricchi di venature sarcastiche e curiosamente realistiche e che ricordano molto da vicino le opere di Georg Gorosz.

  Nato a Roma nel 1941 Incomincia a dipingere durante gli anni di liceo artistico in via di Ripetta, dove insegnano Domenico Purificato, Giuseppe Capogrossi, Umberto Maganzini e Giulio Turcato. Nel 1964 fonda il Gruppo e l??omonima rivista ??Il Ferro di Cavallo?. Nel 1968, alla sua prima personale, espone il grande quadro In morte di Luther King. L'artista è scomparso nel 2005.