Ma quale la storia di questo Santo che ai suoi tempi fu molto venerato?
Il giovane Ponziano da Spoleto, di nobile famiglia locale, ha vissuto al tempo dellâ??imperatore romano Marco Aurelio.
Durante una notte Ponziano avrebbe avuto un sogno, in cui il Signore gli diceva di diventare un suo servitore, così questi si mise a predicare il nome del Signore, combattendo le persecuzioni dei cristiani promosse dal giudice Fabiano.
La tradizione vuole che quando fu arrestato il giudice gli chiese come si chiamasse e lui rispose â?Io sono Ponziano ma mi puoi chiamare Cristianoâ?. Durante lâ??arresto venne sottomesso a tre prove estreme:
- fu buttato nella gabbia dei leoni, ma i leoni non si avvicinarono, anzi si fecero accarezzare;
- fu fatto camminare sui carboni ardenti, ma ci passò senza problemi;
- fu messo senza acqua e cibo, ma gli angeli del Signore gli portarono cibo e acqua.
Le terribili prove che non conseguirono lâ??effetto desiderato dai persecutori di abiurare la sua fede e successivamente fu condannato alla pena di morte mediante decapitazione (essendo cittadino romano non poteva essere crocifisso).
Alla fine venne condotto su un ponte, sempre alle porte di Spoleto, dove gli fu tagliata la testa. Da quel giorno il ponte è conosciuto come Ponte Sanguinario. Il martirio sarebbe avvenuto il 14 gennaio 175.
Questa la storia del Santo e del suo martirio ma perché divenne per primo Patrono di Vieste?
La seconda parte sarà online lunedì 14 gennaio 2013 in occasione della festa di San Ponziano da Spoleto.
-Fine Prima Parte-
Si ringrazia per la collaborazione lâ??insegnante Giuseppe Disanti
12 gennaio 2013
