16/04/2024| 1793 articoli presenti
 

Il caso porto turistico
L'ex assessore Saverio Prencipe non risponde ma insulta

Il caso porto turistico
L'ex assessore Saverio Prencipe non risponde ma insulta

VIESTE - Il barometro politico su "Marina di Vieste" segna burrasca. Ieri abbiamo pubblicato la notizia del licenziamento in tronco di Uberto Paoletti, già direttore del nuovo porto turistico, che sin dall'inizio ha pilotato il lancio della nuova struttura.
 
Il  Consorzio Aurora, che gestisce formalmente il porto e dove il Comune di Vieste detiene il 96% delle azioni, ha nominato al suo posto Adelaide Coacci, che già dirige il porto a Rodi Garganico.
 
Una sostituzione clamorosa e fatta, teoricamente, nel più assoluto segreto anche se la signora Coacci è stata presentata ai diportisti e al personale come il nuovo vertice della struttura portuale viestana.
 
Le ragioni della porta sbattuta in faccia a uno dei soci ? Ufficialmente non si sanno. Di qui la richiesta di spiegazioni e risposte al presidente Saverio Prencipe, nominato al vertice dell'Aurora dal sindaco Ersilia Nobile.
 
Apriti cielo! Non l'avessimo mai chiesto. Prencipe manda una torrenziale lettera sulla pagina Facebook del sito Voce di Vieste dove copre i responsabili d'insulti e intimidazioni di cui viene conservata sollecita e buona copia.
 
Torniamo a chiedergli le ragioni della sostituzione.
 
In risposta, in serata, arriva una sua richiesta in cui pretende (proprio così, pretende) il diritto di replica.
 
Qualcuno gli ha detto che per legge questo non esiste?
 
L'ignoranza di questo elemento non scusa la sua violenza verbale, ben oltre il limite del Codice Penale.
 
Ma siccome non c'è nulla da nascondere noi spalanchiamo le porte al signor Prencipe. Vuole scrivere una replica per rispondere sui dettagli del caso politico e dell'avvicendamento di Paoletti?
 
Bene, porte aperte.
 
Se non manda la sua replica, che sinora non abbiamo ricevuto (forse anche per colpa del server che fa le bizze) può scriverla in tempi utili anche sulla pagina Facebook.
 
Se invece crede che gli insulti scritti oggi siano una sua replica noi li pubblichiamo lo stesso: i viestani potranno farsi un'idea di chi hanno avuto come assessore e delle capacità di chi è oggi alla guida del porto.
 
Se casomai volesse interpellare un avvocato, il competente professionista potrebbe mettergli davanti l'articolo 8 della legge sulla stampa che prevede il diritto di rettifica quando sono scritti fatti e circostanze non rispondenti al vero.
 
Dunque Prencipe si decida. Se noi ci siamo sbagliati non deve fare altro che dimostrare che il signor Paoletti non è stato licenziato e che invece è regolarmente al lavoro. Dunque l'amministratore delegato è stato cambiato sì o no?
 
Tutto qui.
 
Se non arriva questa replica noi prendiamo per buoni i suoi commenti su Facebook e li pubblichiamo pari pari.
 
22 marzo 2012